
La Fondazione Sacro Cuore è partner del Progetto Erasmus + finanziato dall'Unione Europea ShARE - Shadowing Around Europe: formare insegnanti per una didattica più inclusiva, internazionale e tecnologica, attualmente in corso.
Nel 2024 abbiamo presentato un nuovo progetto, questa volta di mobilità di studenti, dedicato alla Scuola Secondaria di I grado e ai Licei. Ci auguriamo che sia approvato e intanto prepariamo la valigia!

Erasmus+: di cosa si tratta?
È il programma europeo che consente di partecipare a progetti per la mobilità di studenti, insegnanti e personale della scuola per trascorrere del tempo in un altro paese per studiare, imparare e lavorare.
All’interno del Programma assumono ruoli centrali alcuni temi chiave quali l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani.
Erasmus+ sostiene le priorità e le attività stabilite dallo Spazio Europeo dell’Istruzione, il Piano d’Azione dell’educazione digitale e l’Agenda europea delle competenze.
Gli obiettivi specifici del programma comprendono:
- Promuovere la mobilità degli individui e dei gruppi a fini di apprendimento e la collaborazione, la qualità, l’inclusione e l’equità, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione al livello delle organizzazioni e delle politiche nel campo dell’istruzione e della formazione;
- Promuovere la mobilità a fini di apprendimento non formale e informale, la partecipazione attiva dei giovani, la collaborazione, la qualità, l’inclusione, la creatività e l’innovazione al livello delle organizzazioni e delle politiche giovanili;
- Promuovere la mobilità a fini di apprendimento del personale sportivo e la collaborazione, la qualità, l’inclusione, la creatività e l’innovazione al livello delle organizzazioni e delle politiche sportive.

KA122-SCH-000137425
Il progetto ShARE - Shadowing Around Europe
Formare insegnanti per una didattica più inclusiva, internazionale e tecnologica
La nostra scuola ha deciso di cimentarsi nel programma Erasmus +, che consente di accedere a finanziamenti per attività di studenti e insegnanti.
A partire da un'esigenza della Scuola Secondaria di I grado, che desiderava sperimentare il potenziale di questo strumento per la crescita professionale dei propri insegnanti e per la crescita personale dei propri studenti, abbiamo quindi presentato nel 2023 il primo progetto di mobilità per gli insegnanti, ShARE, che è stato approvato ed è ora in partenza.
Il progetto ShARE darà anche ai nostri docenti la possibilità di visitare i laboratori di scienze e tecnologia delle scuole di altri Paesi per un confronto di idee ed esperienze, anche in vista del rifacimento dei nostri laboratori.
Programma mobilità:
- Madrid 8 - 12 aprile 2024 osservare l’apprendimento di una seconda lingua in un altro Paese.
- Normandia osservare l'insegnamento delle materie STEM in un liceo a forte indirizzo tecnico-scientico
- Provenza osservare l'insegnamento delle materie artistiche e dell'inglese in un paese non anglofono
- Lisbona apprendere nuovi strumenti e tecniche didattiche per l'insegnamento a ragazzi con fragilità
Azioni
- Job shadowing per docenti della Suola Secondaria di I grado
Obiettivi del progetto
- Implementare utilizzo ICT sia nella didattica che nell’apprendimento individuale.
- Nuove tecniche per l’insegnamento della lingua inglese.
- Imparare a progettare: per creare una dimensione internazionale della scuola.
Destinazioni
- Spagna, Francia, Portogallo

La prima mobilità del progetto ShARE - Shadowing Around Europe
8 - 12 aprile 2024, Madrid
Il Preside della Scuola Secondaria di I grado prof. Gabriele Grava e la docente di lingua inglese prof. Sara Bombonato, accompagnati dalla prof. Luisa Basaglia, docente di inglese del Liceo Scientifico, hanno visitato alcune scuole di Madrid, il Colegio San Ignacio de Loyola e l’International School G. Nicoli. Durante la visita i nostri docenti hanno osservato e studiato il metodo di apprendimento di una seconda lingua in un altro Paese e hanno condiviso gli obiettivi del progetto Erasmus con i referenti spagnoli.


L’insegnamento delle materie scientifiche in Normandia
17-20 novembre 2024, Dunkerque
La professoressa Alice Vicari, docente di matematica e scienze alla Scuola Secondaria, e il prof. Luca Bollea, docente di matematica e fisica al Liceo Artistico, sono partiti alla volta di Dunkerque per conoscere il Liceo Epid-Vauban. Il Liceo ha due sedi e comprende percorsi scolastici e post diploma, con una fortissima connotazione scientifica e tecnica. I professori hanno così l’occasione di confrontarsi con modalità diverse di insegnare le proprie materie, oltre ad aver modo di conoscere una realtà già molto esperta nella creazione di percorsi Erasmus+ per studenti e per docenti.




Inclusione e metodi didattici innovativi in Portogallo
26-29 novembre 2024, Lisbona
Il Colégio S. Tomàs ospita 1300 studenti, dai 6 ai 19 anni: una realtà molto simile alla Fondazione Sacro Cuore per struttura, organizzazione e fondamenti educativi, seppur con le dovute differenze legate a un diverso sistema scolastico. La consonanza tra le due scuole facilita sicuramente il dialogo, aprendo a possibili collaborazioni che riguardino non solo la mobilità dei docenti ma anche quella degli studenti. Inoltre, le giornate di job shadowing al Colégio S. Tomàs danno occasione ai docenti della Fondazione di venire in contatto con metodologie innovative di insegnamento per gli studenti con fragilità, bisogni educativi speciali o difficoltà di apprendimento.
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A lezione di internazionalità
4-7 dicembre 2024, Aix-en-Provence
Aix-en-Provence non può che richiamare l’arte ed è, infatti, intorno ad essa che si sviluppa uno dei molteplici piani di mobilità estera in entrata e in uscita per gli studenti all’istituto Sainte Catherine; il ventaglio di possibilità però è molto più ampio, dallo sport alle discipline STEM, con un apposito ufficio dedicato all’organizzazione e realizzazione dei progetti esteri per gli studenti che ne fanno richiesta. Apprendere come rendere realtà questa apertura internazionale è sicuramente tra gli obiettivi principali del personale docente e di staff, inviato in Provenza dalla Fondazione. Inoltre, i giorni a Sainte Catherine sono occasione per confrontarsi sulle metodologie di insegnamento della lingua inglese come L2, ovvero in un paese non anglofono, e sull’utilizzo e integrazione della tecnologia nella didattica delle diverse materie.
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